Titulli: Zhgarravina .. dedikuar vetes!!
Tutti mi conoscono, ma in realtà non mi conosce nessuno, passo ore intere a fissare uno schermo o pagine macchiate d'inchiostro perché la vita fuori non fa per me. Vengo definita "anormale","asociale", ma non sanno cosa nascondo dentro.Sorrido e rido sempre, anche quando sto male e vorrei piangere. Ci sono giorni nei quali non mi va di parlare con nessuno,cosى abbasso la testa,non sorrido,le cuffie nelle orecchie,parole su fogli buttate al momento e dopo tre minuti mi ritrovo con una pagina piena di insicurezze, dubbi, paure, sentimenti. Le lacrime agli occhi, braccia che tremano, lacrime asciugate di nascosto, occhi gonfi, lametta nelle mani, tagli, sguardo perso.Nessuno se ne accorge nonostante sia circondata da milioni di individui, nessuno mi chiede come sto,anche se non saprei cosa rispondergli, a nessuno gliene importa di me, cosى me ne sto sola senza parlare nella speranza che qualcuno mi capisca, che mi dia un abbraccio, che mi faccia sorridere. Aiuto sempre gli altri ma nessuno aiuta me, mi accorgo sempre quando qualcuno dei miei "amici" non sta bene perٍ loro non si accorgono che io sto annegando sola, non riescono a mettersi un paio di pinne e raggiungermi sul fondale. Mi sono accorta di non avere amici, quei "migliori" trasformati in "ex". Sono diventata antipatica, arrogante, fredda ma tutto questo è solo una maschera, o meglio un'armatura per difendermi e scappare dal mondo. I tagli sono una punizione, indicano delusioni, ogni cazzata che faccio, ogni lacrima e ogni fiducia nelle persone,ogni taglio indica un'azione da non rifare. Tagliarmi mi fa stare bene, mi toglie quel peso per qualche minuto,questo dolore è più forte di ciٍ che ho dentro. So che è uno sbaglio ma lasciatemi continuare a sbagliare. Odio le persone, odio questa società. Le odio perché mi hanno resa ciٍ che sono oggi, ciٍ che non volevo diventare,sono diventata il mio incubo. Poi ci sono quelle persone con le quali mi sento a casa,al sicuro. Sono la mia famiglia,una famiglia considerata dai comuni mortali "strana", "pazza", "sbagliata" un po' come me. Io conosco loro,ma loro non conoscono me. Adoro gli anticonformisti perché non hanno paura del parere della gente, perché hanno il coraggio di distinguersi, adoro chi ha un tatuaggio perché ha superato la paura del "per sempre", ha superato ciٍ che io non potrei mai superare, adoro chi ha i piercing perché non hanno paura del dolore, soffrono per una cosa che gli piace, adoro chi si veste sempre di nero perché guardandoli rispecchiano la mia anima, adoro le persone che fumano perché standogli accanto mi fanno girare la testa e mi perdo a guardare il fumo che esce dalla loro bocca. Adoro chi legge perché si rifugia in ciٍ che non sarà mai la vita reale,adoro chi ha sempre le cuffie nelle orecchie perché guardandoli mi sembra di ascoltare i loro pensieri. Li adoro perché sono tutto ciٍ che non sarٍ mai. Mi confondo con le persone ma quando cerco di saltare nell'occhio subito mi ritiro perché ho paura che vedano i miei difetti. Ma in fondo, nella mia anima c'è qualcosa che mi differenza dagli altri,soltanto che non so cosa sia. Amo la lettura perché mi isola,perché posso sognare indisturbata,amo la musica perché fa viaggiare nella mia mente i ricordi ed è grazie a lei che dormo,adoro la scrittura perché con essa riesco a trasmettere tutto ciٍ che sto passando ma allo stesso tempo la odio perché non riesco mai a spiegarmi in fondo,perché sono un dilemma. Amo la notte perché mi sento al mio posto, perché mi confondo con essa, perché sono sola e posso sfogarmi senza farmi sentire, amo il mare perché la sua temperatura, non so come, rispecchia come mi sento e perché adoro le sue sfumature, adoro la pioggia perché mi rilassa. Adoro i temporali perché sono come loro, sono pioggia, freddo, vento, fulmini e rumore. Adoro tutto ciٍ che è considerato fuori dal normale. Sono una di quelle che dona Emozioni al primo che sosta nella sua vita sperando che rimanga. Non riesco a trovare la persona da amare o la persona con cui amare,il mio cuore è come la neve,resiste ma appena lo prendi in mano si scioglie.
Chi sono? Non chiedetemelo,non saprei cosa rispondervi.
-A.
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